All'inizio di Novembre i colori accesi dei boschi in veste autunnale si uniscono al bianco accecante delle prime nevicate che ricoprono le cime più elevate. Sullo sfondo la cima Vertana (3546 m), sulla destra appena sopra il limite del bosco la stazione a monte della seggiovia "Pulpito". In primo piano la chiesa e il Park Hotel.
Il laghetto è ricavato prelevando parte dell'acqua del Rio Solda e l'inverno, con temperature che spesso raggiungono i -20°, lo trasforma in un tappeto ghiacciato.
Nelle vicinanze del laghetto da qualche anno viene "eretta" una bellissima fontana di ghiaccio che resiste fino alla fine di Aprile
Non fate come certe persone che sprezzanti del pericolo cercano di farsi colpire dai pezzi della fontana...
La chiesetta risale al XIV secolo ed è abbellita da alcuni affreschi e scritte in latino. Era usata dai minatori della valle e nel piccolo cimitero che la circonda sono ancora presenti alcune vecchie tombe.
La neve soffice che ricopre ogni cosa rende ancor più silenziosa la valle già priva di tutti i richiami degli animali caduti nel lungo letargo invernale.
Pur essendo più basso dell'Ortles, il Gran Zebrù colpisce il turista per la sua maestosità ed è un'attrazione irresistibile per lo scalatore grazie alle sue ripide pareti.
Le fredde giornate invernali possono regalare un cielo quasi viola che contrasta bene il bianco accecante della neve.
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