Glorenza è la più piccola città (statuto riconosciuto già nel 1300) racchiusa tra mura fortificate di origine medievale. Il paese è posizionato in una conca tra prati e meleti in un punto di snodo strategico tra Svizzera, Italia ed Austria; nel medioevo, infatti, si svolgevano qui gli scambi ed il commercio di materie prime e prodotti tipici fra le tre regioni.

Nel 2005 si è celebrato il 7° centenario della storia di Glorenza fatta di pestilenze, incendi, inondazioni, guerre e soprattutto mercati... senza dimenticare leggende ed aneddoti che rendono questo posto ancor più affascinante.

Sulla porta verso Malles è stato tracciato il segno del livello che raggiunse l'acqua durante la disastrosa alluvione del 16 giugno 1855 causata dalla tracimazione del lago di S. Valentino alla Muta.

La vicenda (realmente accaduta e con tanto di atti giudiziari) che caratterizza Glorenza è il famoso "Processo ai topi" di cui si può trovare il racconto acquistando un appetitoso souvenir di cioccolato prodotto dalla più famosa pasticceria del paese (ndr: assolutamente da non perdere!), dove l'attività di bottega si tramanda di generazione in generazione da oltre cinque secoli.

La cinta muraria ha la forma di un trapezio con tre porte e sette torri circolari. E' in parte visitabile grazie al restauro delle passerelle in legno che nel medioevo permettevano alle guardie di sorvegliare la vallata: "spiando" dalle feritoie si hanno graziosi scorci sulla Val Venosta. Le case sono ancora quelle originarie o comunque ristrutturate e decorate secondo lo stile che le caratterizzava al momento della costruzione. Passeggiando per le strade di porfido si può godere di suggestivi angolini incorniciati dagli splendidi balconi fioriti e dai bassi portici; questi ultimi non accolgono negozi come nelle altre città, poichè all'epoca della costruzione furono pensati come depositi di mercanzie, in modo particolare del sale.

Basta oltrepassare una delle tre porte d'ingresso che, come per magia, ci si ritrova nel passato della Val Vensota, gelosamente custodito da queste imponenti mura che fanno di Glorenza allo stesso tempo un posto incantato, un borgo medievale ancora vivo ed un piccolo gioiello incastonato tra le Alpi.

COME ARRIVARCI

Da Solda in macchina si scende fino a Prato allo Stelvio, da qui si svolta in direzione del Lago di Resia e dopo pochi chilometri si incontra Glorenza. Si consiglia di utilizzare i parcheggi esterni alle mura.